Wednesday, December 06, 2006

PUNTI PROGRAMMATICI

Ségolène Royal esce dalla Francia. E dove va? In Libano e nei territori palestinesi, fiera del suo slogan: "Primo: parlare con tutti". Ma proprio tutti-tutti, tanto che ad un certo punto la bella Ségolène si è trovata di fronte ad Alì Ammar, deputato hezbollah (il partito di dio). Lei gli ha sorriso. Lui l'ha guardata come l'avrebbe guardata anche Donato Bilancia. Lei gli ha sorriso ancora. Poi lui ha detto che gli israeliani sono come i nazisti che hanno occupato la Francia. Fine del discorso. E lei che ha fatto? Ha continuato a sorridere! Il giorno seguente, incalzata dalle polemiche, la candidata all'Eliseo ha dichiarato ai giornalisti di non aver compreso la frase di Ammar (strano, visto che in arabo la parola nazisti: "Nazya", si pronuncia come in francese), e per dimostrare la sua buona fede ha subito cancellato l'incontro a Gaza con Hamas e poi ha pefino dichiarato che l'Iran non ha diritto neppure al nucleare civile. E il "Primo: parlare con tutti" è andato a farsi fottere. E' già qualcosa. Secondo?

2 comments:

Chris said...

Una figura di m***a degna della Royal.

Anonymous said...

Di secondo, gli hezbollah riceveranno il round del KO l'ultimo ...speriamo!