AL PASSO COI TEMPI... Il sindaco di Venezia Massimo Cacciari, dal palco del convegno sul "patriottismo dolce" tenutosi ieri a Fiesole, ha detto che il nascente partito democratico dovrà, per forza di cosa, essere di ispirazione cattolica ma anche e soprattutto "marxista" (sì, avete letto bene: marxista!). Il sindaco-che guarda-al-futuro ha poi voluto spiegarsi meglio: "Il rapporto sociale-capitalistico di produzione, Marx lo aveva previsto," ha detto, "e solo gli idioti non possono capire che Marx è un grande genio assolutamente attuale. Per questo il partito democratico dovrà essere un partito marxista e per questo io ci sarò!". Bene. Anzi, malissimo. Ora, posto che grazie a Cacciari ora so per certo di essere un grandissimo idiota, vorrei, nel mio piccolo, dargli alcuni consigli circa i passi successivi alla formazione del suo fantasmagorico PDM (partito democratico marxista), i quali passi potrebbero essere, nell'ordine: lotta di classe, occupazione delle fabbriche, abolizione della proprietà privata. A patto però che tali fini si perseguano "con dolcezza", proprio come nel nome del suddetto convegno fiesolano. Ah, quasi dimenticavo: tra un mese e mezzo circa sarà capodanno. Beh, permettetemi fin d'ora di fare a Cacciari e a tutti i suoi compagni l'augurio per un meraviglioso, sereno, felice anno nuovo. Davvero di cuore, buon 1920 a tutti voi!
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1 comment:
Sono contrario al partito democratico perchè si eliminerebbe l'unica cosa che ormai mi piace della sinistra,e non parlo nemmeno di tutta la sinistra,la laicità.Una cosa buona a che non ci sarebbe la partecipazione nel partito dell estrema sinistra.
Marx è stato un grande filosofo ed un pensatore illuminato. Il problema è stato che il modello che ci ha proposto è stato interpretato male da dei pazzi criminali come stalin o fidel castro con le relative conseguenze e i migliaia di morti.
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