Niente più canti religiosi a scuola in occasione delle classiche recite di Natale, per buona pace dei bambini abituati a cantare ogni anno le classiche canzoni come "Tu scendi dalle stelle". Infatti, preferendo al repertorio classico canzoni più votate alla fratellanza ed alla pace (e senza richiami alla religione), parecchie scuole elementari del Veneto e del Trentino Alto Adige hanno deciso di togliere i canti religiosi cristiani per "non offendere la sensibilità degli islamici". Dove andremo a finire di questo passo, non oso davvero immaginarlo: prima il dietrofront sul presepe, ora sui canti di Natale. Avanti così e i prossimi a saltare saranno la stella cometa e i 3 re Magi! E tutto per "non offendere la sensibilità dei mussulmani". Permalosi loro o zerbini noi?
L’alibi di Beethoven
3 days ago
5 comments:
Al liceo andavo obbligatoriamente a messa il martedì (messa breve) il mercoledì (messa lunga) ed il giovedì (messa breve) il venerdì cineforum con film cottolico / religiosi. In tre anni ho imparato a dormire con gli occhi aperti. Povera innocente canzoncina, mi spiace
Sarò sincero: commento bellissimo. Però il Natale è il Natale...
vabbeh! il natale è solo il pretesto. io credo invece, che non si capisca più nulla.... non si sa più cosa vuol dire tolleranza.... oramai si ha sempre paura di offendere qualcuno. Ma dico io, possibile che ci dobbiamo rendere zerbini perchè si ha paura di portare avanti la nostra cultura. Ovviamente questo non vuol dire fare una crociata "cristiana" ma semplicemente che le tradizioni si possono anche modificare, ma non di certo anninetare per grazia loro.
Forse più che zerbini ci dovremmo chiedere se stiamo diventando sempre più coglioni.!!?
Nel paese di Astarte,luogo incantevole della storia fenicia,i cristiani,minoranza demograficamente ma non intellettualmente sopportavano e sopportano tutt'ora la cantilena del muezzin che richiama, più volte giorno e notte tutti i santi giorni e non solo durante il ramadan,alla preghiera i figli di maometo.
Questa popolazione pagana nel terzo millenio a.c navigò ,salendo nel mediterrraneo,commerciando e fondando numerose città e insegnò la conoscenza reciproca tra le popolazioni rispettandone gli usi ed i costumi;
Una parte si convertì al critianesimo,e difese con "ferocia"
le sue tradizioni millenarie e la libertà di esistere e di PARLARE,in un contesto culturalmente ostile.
I figli di questo grande popolo continuano a lottare contro la volontà del mondo arabo ed islamico
a farli TACERE.
Una certa politica occidentale di sinstra finge di non vedere evitando di scontentare gli aguzzini del fondamentalismo islamico che li ricatta.
la conquista della maturità politica del pensiero laico in un contesto di radici culturali e religiosi diversi non deve spegnersi; il faro che illumina questa strada é,contrariamente a quello che crede la sinistra ,l'integrazione culturale e religiosa statunitense sotto l'unica bandiera dell' american citizen.
Tolleranza ai livelli più bassi per chi non accetta questa forma nuova di democrazia ignorata dalla maggior parte dei paesi d'origine di certi immigrati.
Buon natale a tutti
Carissimo Baal,
il tuo commento è straordinariamente bello. Le tue visite e le tue tracce sono fra le più gradite. Grazie davvero!
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